
C'è un difensore. Maglia n°3. Solitamente sperduto nelle paludi difensive di mezza Romagna si trova ad un tratto di fronte al portiere. Il tempo si ferma. Scorrono nella sua mente tutti i momenti salienti della sua lunga carriera sportiva. Dai Pulcini, quando con un tiro bislacco ma efficace freddò il portiere dell'allora S.Francesco. 1 a 1. Primo goal in carriera. Ce ne saranno altri, di testa, di "ginocchio", di piede. Non tantissimi, ma tutti scolpiti nella sua memoria. Si sa, i difensori sono razza a sè. Mai leziosi, sempre concreti anche nella vita. Bene. Il tempo si ferma. Le campane che stan suonando continuano a sibilare per l'eternità. I giocatori assomigliano a quelli del calcio balilla. Immobili. In quel momento scorrono solo i pensieri. Dalla panchina alcuni penseranno Mò Mò Mò, altri lo inciteranno in un'avventura per lui insolita, altri ancora staranno silenziosamente fumando l'ultima sigaretta. Ma lui sa cos'ha fatto fino ad allora. Ha anticipato un attaccante avversario nei pressi della sua area. Ha impostato con un tocco deciso l'azione di ripartenza verso un suo fido compagno. Poi non si è fermato, no! Sa che per passare il turno servono almeno 4 goal senza che gli altri ne facciano. Sa che la squadra sta bene e sa pure che lui ha grandi responsabilità verso essa. Comincia una progressione incredibile verso l'area avversaria, si propone. Il compagno è bravo a non farsi rubar palla, temporeggia, finchè non vede arrivare il nostro a ridosso della difesa avversaria che, pietrificata, si ferma. Non sa cosa si nasconda dentro le viscere del nostro n°3. Non sanno che lui ci crede. La progressione continua e sul filo del fuorigioco il compagno gli passa la palla con un lancio millimetrico. Il nostro stoppa e si trova come un'guerriero nella savana che ha di fronte a se l'unico e ultimo nemico da battere, il portiere.
Improvvisamente i pensieri tornano fluidi, il tempo torna in PLAY. Calma e freddezza persuadono il difensoraccio. Guarda la palla, guarda il portiere eeeeeee abbassa di nuovo lo sguardo sulla sfera. La colpisce bene, pulita, dandogli un tocco preciso che la fa rotolare sulla sinistra del portiere e con gran spinta si infila alle spalle dello sventurato. E' goal. 1 a 0. Palla al centro, applausi, grida e spanzate.
Com'è andata a finire la partita? Sinceramente non importa. Conta solo che ad Albereto in una fredda, ma non gelida, serata di metà novembre dell'anno 2009 è stato calciato il più freddo dei tiri.
14 commenti:
questa volta sono davvero commosso...mi sembrava di leggere "bar sport" di stefano benni!!!
p.s.com'è finita la partita xò 1 POCHINO a me interessava!!!
...senza parole...
che uomo
Ti manca solo l'ubiquità. Ezzere ubiquo avrebbe permesso a te di filmare il tiro più freddo, e a me...di vederlo! Cazzo.
Complimenti, caro IVS, te lo meriti.
A quando i pasticcini?
Il rammarico più grande è di non esserci stato... Certe cose capitano di rado.
Io posso solo vantare la mia presenza quando un terzino segnò il gol vittoria nella finale nazionale del torneo ANSPI... ma quello era giovane e aitante, si proponeva più spesso in attacco... anche se un po' mi ricorda il nostro eroe di giornata (anzi serata).
Complimenti Segretario per il goal e per la cronaca appassionata e commovente; complimenti a tutti per il risultato!
La data del mio rientro definitivo si avvicina... sono con voi!
Il Presidente!
Ciao amici, chiedo scusa per la mia assenza di ieri sera ad allenamento, ma tenevo la febbre a 40°... li mortacc... grande Berta! gran GOAL!!!
Jona
Ciao Amici, chiedo scusa per la mia assenza ingiustificata di ieri sera ma tenevo la febbre a 40° li mortacc... Grande Berta!!! a quando il libro?
Jona
Se hai la febbre a 40° non devi giocare a computer! Vat'a let e suda.
Anonimo casoni
infatti non sto giocando... caro casoni,
sono a lavorare... che stakanovista...! (come in campo) rilimortacc... :) dimenticavo scusate tutti per la prestazione veramente anonima di Martedì. Mi riscatterò!
JG
berta pessima davvero la scusa di ieri sera di dover andare all'asilo...quando facevamo le diagonali ho guardato in tutte le finestre e nn c'eri...6 venuto solo x mangiare i pasticcini di marchino!!!
vergogna vergogna vergogna!!!
Caro il mio paolino, siffatta dichiarazione è priva di qualsivoglia fondamento reale.
Mentre tu facevi finta di fare le diagonali, trascinandoti dietro le gambe, io ti vedevo. Pensa un po'.
E ti ho visto anche quando facevate la partitella e tu ha lisciato una palla alla fantozzi cadendo di schiena.. Caro. Quindi altre illazioni non ti sono permesse...
A parte che i pasticcini di marchino ne ho assaggiato solo 3, cioè 4. Quindi respingo al mittente le accuse infamanti nei miei confronti, tiè!
A sabato amici del calcio.
Bentornato JonaRagiona sul blog dopo anni di assenza.
IVS
va beh se dovevi andare là e poi guardare il nostro allenamento potevi anche rimanere lì con noi!
cmq quello che è caduto di schiena rea marchino io stavo in marcatura stretta su di lui...che partita maschia e spigolosa è stato difficilissimo marcare una punta del suo calibro (nel senso di circonferenza) xò davvero bravo soprattutto quando ha aperto i pasticcini,anche se sembrava che ci fossa già passata una ruspa!
Ribadisco, tutte menzogne. La ruspa ha assaggiato 4, cioè 5, pasticcini soltanto.
In fede
IVS
Vi informo che il video della partita contro il Fossa ha raggiunto 71 visualizzazioni. 64 sono di Cappelli II.
Il più freddo dei tiri! Che è Callaghan??? Mancava che ti fermassi per alzarti il colletto e dire al portiere: se un difensore d'altri tempi incontra un portiere zoppo, il portiere è un uomo morto (freddato) poi esplodere un colpo che solleva anche le scorie sepolte sotto al campo. Bella Be, ho un vago ricordo di queste belle soddisfazioni, ottima la cronaca di Benni!
Hutch
Posta un commento